Confermato il Bonus Ristrutturazione 50% anche per i lavori in economia

La circolare n.28/E del 25/07/2022 dell’Agenzia delle Entrate conferma il Bonus Ristrutturazione 50% anche per le ristrutturazioni in economia.
Confermato il Bonus Ristrutturazione 50% anche per i lavori in economia

Il Bonus Ristrutturazione 50% è un’ottima opportunità per chi in questo periodo sta pensando di ristrutturare casa. Con la circolare n.28/E del 25 luglio 2022 l’Agenzia delle Entrate ha confermato che il bonus sarà disponibile anche per chi effettua interventi di ristrutturazione in economia.

 

Cos’è il Bonus Ristrutturazione?

Il Bonus Ristrutturazione è un’agevolazione fiscale che permette di portare in detrazione IRPEF il 50% della spesa destinata ai lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria di condomini o di singoli edifici. La spesa verrà detratta in 10 quote annuali di pari importo, su un tetto massimo complessivo di 96.000 euro. Si potrà usufruire di questo bonus per i lavori svolti fino al 31 dicembre 2024.

 

Cosa sono i lavori in economia?

Quando si parla di lavori in economia ci si riferisce generalmente a quegli interventi privati di manutenzione di un edificio realizzati direttamente dal proprietario dell’immobile, ovvero senza ricorrere a imprese. Il committente dell’opera, ovvero il soggetto per conto del quale l’opera viene realizzata, è anche, allo stesso tempo, l’impresa affidataria dell’opera stessa.

 

Detrazione del 50% per le spese sui materiali

Con la circolare n. 28/E del 25 luglio 2022 l’Agenzia delle Entrate ha confermato che anche chi esegue lavori in proprio potrà usufruire del Bonus Ristrutturazione 50%. Il documento ha ribadito quello che era stato già indicato con la circolare n. 121/1998 e dalla n. 122/1999. L’agevolazione per i lavori in economia riguarderà le spese sostenuto per l’acquisto dei materiali per la ristrutturazione, anche acquistati prima dell’inizio dell’apertura del cantiere. Per accedere al bonus si può trasmettere l’apposito modulo di comunicazione prima dell’inizio dei lavori, ma non prima di aver effettuato tutti i pagamenti previsti per l’acquisto dei materiali. Il fatto che il pagamento venga sostenuto dopo la data di inizio dei lavori non è rilevante ai fini dell’ottenimento del bonus.

 

La documentazione da raccogliere per accedere al bonus

Per accedere al Bonus Ristrutturazione 50% per i lavori in economia occorre pagare con un bonifico dedicato indicando:

  1. Causale del versamento, specificando che i pagamenti sono finalizzati al recupero del patrimonio edilizio;
  2. Codice fiscale del beneficiario della detrazione (che può essere differente dall’ordinante il bonifico);
  3. Numero di partita IVA o codice fiscale del soggetto a favore di cui si effettua il bonifico.

Quanto alla documentazione da redigere per effettuare lavori in economia, l’argomento è molto complesso perché in Italia c’è un grosso vuoto normativo da questo punto di vista. Non esiste una normativa unica a livello nazionale sui lavori eseguiti in economia. Gli enti locali in materia legiferano in modo molto differente. In alcuni comuni italiani potrebbe essere vietato svolgere lavori in economia, oppure questi potrebbero essere consentiti solo secondo condizioni molto stringenti.

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