La mansarda è una parte della casa molto particolare, che gode di una posizione privilegiata. Nel corso degli ultimi anni, infatti, la mansarda è un locale che è stato molto rivalutato. Per sfruttare al meglio questo spazio spesso occorre però rinnovarlo in modo attento, ottimizzando gli spazi e il suo isolamento termico. Grazie al Bonus Ristrutturazione e ad altri incentivi fiscali, questo è il momento migliore per ristrutturare una mansarda.
La riscoperta della mansarda
Fino a non molto tempo fa il sottotetto veniva considerato uno spazio scomodo, spesso inabitabile, destinato alla funzione di ripostiglio, oppure come abitazione a buon mercato. La vita “sottotetto” nell’immaginario collettivo era cosa bohémienne. Oggi però le cose sono completamente cambiate. Le mansarde rappresentano uno spazio abitabile sempre più ambito. Grazie a tecniche di ristrutturazione sempre più innovative e grazie a un’attenta ridefinizione degli spazi le mansarde diventano luoghi comodi e luminosi, che spesso offrono una bella vista panoramica e conservano sempre la loro aura di romanticismo. Questo è confermato anche dal mercato immobiliare. Si stima infatti che in genere il valore immobiliare di una mansarda superi di 1000 euro/mq quello delle altre unità immobiliari. Ristrutturare una mansarda può essere quindi un grande investimento, soprattutto in questo periodo, grazie ai numerosi incentivi fiscali a disposizione.
Recuperare un sottotetto
Il recupero del sottotetto è una pratica regolamentata su base regionale. L’abitabilità di un sottotetto è determinata da criteri precisi. È fondamentale quindi consultare il regolamento della Regione in cui si trova l’immobile prima di procedere con qualsiasi opera di recupero e di rinnovo di un sottotetto.
Detrazioni al 50% con il Bonus Ristrutturazione
Con il Bonus Ristrutturazione, chi ristruttura la mansarda potrà richiedere una detrazione IRPEF del 50% del costo sostenuto fino a un massimo di 96.000 euro in totale. Si potranno quindi portare in detrazione sino a 48.000 euro (pari al 50% di 96.000) suddivisi in 10 rate annuali di pari importo.
È importante sottolineare però che il Bonus Ristrutturazione si applica solo agli interventi su locali già esistenti e non può essere estesa a opere di ampliamento di volumetria, come ad esempio un sopralzo del tetto. Se si eseguono contemporaneamente i lavori di ristrutturazione e quelli di ampliamento occorre separare le spese. La detrazione verrà applicata solo e unicamente su quanto investito per le spese di ristrutturazione, non per le spese di ampliamento.
Altre detrazioni fiscali di cui approfittare
Ristrutturando una mansarda oggi è possibile recuperare anche i costi sostenuti per la sostituzione o il miglioramento dell’impianto di climatizzazione. Quest’operazione permette, infatti, di accedere all’Ecobonus. Il bonus può essere esteso anche altri interventi come la sostituzione dei serramenti, l’isolamento termico delle pareti e l’installazione di pannelli solari.
Anche il Bonus Mobili 2022 è un’ottima opportunità per chi effettua una ristrutturazione casa e arreda la mansarda. Se ne può usufruire comprando poltrone, divani e divani-letto, librerie, tappeti, specchi e lampade, portando in detrazione il 50% della spesa su un tetto massimo di 10.000 euro totali.
Bonus Ristrutturazione quali documenti conservare
Per accedere al Bonus Ristrutturazione occorrerà presentare la documentazione necessaria al momento della dichiarazione dei redditi, a un commercialista o a un CAF. La documentazione comprende:
- La ricevuta dei bonifici
- La ricevuta di avvenuto pagamento
- La documentazione di addebito sul conto corrente
- Le fatture di acquisto di beni e servizi, riportanti la natura, la qualità e la quantità degli acquisti.
Stai pensando di ristrutturare una mansarda e vuoi saperne di più? Ristrutturando con Domidea saranno i nostri esperti di fisco a gestire tutta la parte burocratica relativa ai bonus e alle detrazioni. Contattaci subito per un sopralluogo gratuito e senza impegno.